Articoli di Questione Giustizia su tabulati telefonici
In una recentissima pronuncia (Cass. Pen. Sez. III, n. 11993/2022) la Suprema Corte si confronta con le indicazioni provenienti dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea, sancendo l’utilizzabilità dei dati di traffico telefonico e telematico acquisiti in un procedimento penale prima dell’entrata in vigore della recente modifica ad opera del legislatore dell’art. 132 D.lgs. n. 196/2003.
Il governo è intervenuto con un decreto-legge a disciplinare la materia della richiesta e utilizzo a fini di indagine di dati relativi al traffico telefonico e telematico dopo che la sentenza del 2 marzo 2021 della Corte di Giustizia dell’Unione Europea aveva individuato limiti all'accesso di autorità pubbliche.
La sentenza del 2 marzo 2021 nella causa C- 746/18 della Corte di Giustizia dell’Unione Europea individua limiti all'accesso di autorità pubbliche ai dati relativi al traffico telefonico e telematico, che coinvolgono la loro richiesta e utilizzo a fini di indagine. Incombe ora sulla concreta attività di pubblici ministeri, difensori, giudici, uno “scenario mobile” suscettibile di essere affrontato con una serie di strumenti.