Magistratura democratica

Articoli di Questione Giustizia su bulgaria

X e altri c. Bulgaria: la Corte EDU sui diritti procedurali delle vittime di abusi, sull'importanza delle tecniche di indagine, dell'ascolto, della cooperazione internazionale

La Corte europea dei diritti dell’uomo il 2 febbraio ha condannato la Bulgaria per aver violato il profilo procedurale dell’art. 3 della Convenzione in un caso concernente abusi su tre bambini, adottati da una coppia italiana, durante la loro permanenza in un orfanotrofio bulgaro. In una sentenza densa e complessa, la Corte arricchisce la sua giurisprudenza ponendo capisaldi in punto di qualità delle indagini relative a abusi su minori, del ruolo delle Convenzioni di Lanzarote e di New York nell'individuazione di diritti sostanziali e obblighi procedurali, dell'ineludibile importanza dell'ascolto e dell'obbligo di cooperazione internazionale nei casi con elementi di estraneità.

12/02/2021
Lo Stato di diritto in Bulgaria: una “Fata Morgana”?
La Costituzione repubblicana del 1991 ha introdotto un modello di ordinamento giudiziario che presenta carenze strutturali e di sistema: quelle più significative riguardano l’assetto post-totalitario e le funzioni riservate al Procuratore Generale, e il funzionamento del Consiglio Supremo di giustizia (SJC). Un modello che favorisce l’unione anziché la separazione dei poteri e concorre al grave processo di regressione democratica, segnato dal crescente livello di  aggressione all’indipendenza della magistratura e ai  singoli giudici, e dall’assenza di risposte istituzionali
13/03/2020