La Corte di appello di Lecce (pres. Scardia, est. Toscani) ha sollevato questione di legittimità costituzionale relativamente all'art. 516 c.p.p., in riferimento agli artt. 3 e 24, 2° comma, della Costituzione, nella parte in cui non prevede la facoltà dell'imputato di richiedere al giudice del dibattimento il giudizio abbreviato, relativamente al processo concernente il fatto diverso contestato in dibattimento, quando la nuova contestazione concerne un fatto che non risultava dagli atti di indagine al momento dell'esercizio dell'azione penale e non è contenuto nella sua materialità nella imputazione.
15/11/2013