Sommario
1. Impostazione del problema: l’acquisizione probatoria fra garantismo e difesa sociale.
2. Il ruolo ambivalente dell’imputato nell’istruzione probatoria.
3. Il diritto di non collaborare dell’imputato quale “organo” di prova.
4. Segue: il diritto al silenzio nella giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo.
5. Segue: il mendacio dell’imputato sul fatto proprio.
6. La valutazione probatoria del contegno non collaborativo dell’imputato quale “organo” di prova.
7. Il diritto di non collaborare dell’imputato quale “oggetto” di prova.
8. La valutazione probatoria del contegno non collaborativo dell’imputato quale “oggetto” di prova.
17/04/2014
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Antonio Laronga