Articoli di Carla Ponterio
consigliere della Corte di cassazione
Città e lavoro (parte II)
Il testo riproduce l’intervento alla sessione Città e lavoro, a cui hanno preso parte anche Rita Sanlorenzo e Sandra Burchi, nell’ambito del Festival Parole di giustizia intitolato Una città per pensare svoltosi a Pesaro, Fano e Urbino tra il 20 ed il 23 ottobre 2022
28/11/2022
“Il diritto a un reddito di base. Il welfare nell'età dell'innovazione”
In un contesto di crisi e di predominio degli interessi economici, il volume di Giuseppe Bronzini (Edizioni Gruppo Abele, 2017), attraverso una visione che spazia dalle teorie di Thomas Paine al lavoro digitale, fa il punto sulla tutela dei diritti sociali e sulla necessità di un reddito di base quale precondizione di un’esistenza libera e dignitosa, evocando un nuovo welfare europeo.
24/02/2018
Il nuovo orientamento della Cassazione sul licenziamento per giustificato motivo oggettivo
Con la sentenza n. 25201 del 7 dicembre 2016, la Sezione Lavoro della Corte di Cassazione è intervenuta sul licenziamento per giustificato motivo oggettivo sposando, tra i due orientamenti interpretativi che si fronteggiavano, quello più incline a proteggere lo spazio della libera iniziativa economica privata, e che legittima la scelta datoriale che si sostanzia nella soppressione del posto di lavoro
08/02/2017
La valutazione del giudice e il licenziamento per giustificato motivo oggettivo
Commento a Cass., Sez. Lavoro, n. 23620/2015
20/09/2016
Rappresentatività, diritti sindacali e processo negoziale
A margine del recente seminario in Cassazione
29/01/2014
La nozione di "fatto" posto
a base del licenziamento
a base del licenziamento
Può essere interpretato in senso letterale come "mero fatto materiale", allegato dal datore di lavoro la cui sola esistenza deve verificare il giudice, ovvero, in senso costituzionalmente orientato, pretendendo che sia fondato sulle ragioni economiche od organizzative
16/05/2013