Magistratura democratica

Articoli di Questione Giustizia su licenziamenti

Lo “sblocco” dei licenziamenti: gestione dei livelli occupazionali e limiti ai poteri unilaterali del datore di lavoro alla luce delle disposizioni emergenziali in materia di accesso alla “garanzia” SACE

Con la fine del cd. blocco dei licenziamenti, introdotto dal legislatore emergenziale per  soddisfare primarie esigenze di “tenuta sociale” e di “ordine pubblico economico” in un momento di grave crisi sanitaria, sociale, economica, si profila concretamente il pericolo del massiccio ricorso alle risoluzioni dei rapporti di lavoro: tra i meccanismi a cui ricorrere al fine di evitare ricadute drammatiche sull’occupazione, vi è quello di esigere il rispetto dell’obbligo in capo all’impresa che beneficia della garanzia pubblica fornita dalla Società deputata al sostegno finanziario alle imprese, di proprietà della Cassa Depositi e Prestiti, a rispettare l’impegno, per tutta la durata del finanziamento, a gestire i livelli occupazionali attraverso accordi sindacali. 

10/09/2021
Anni difficili. I licenziamenti in Italia in tempi di crisi

Il libro di Stefano Giubboni (Giappichelli, 2020) accanto alla ricognizione completa degli snodi critici oggi più sensibili in materia di licenziamenti, prende posizione non solo sulle questioni interpretative ancora aperte, ma soprattutto sul significato complessivo di politica del diritto della stagione “riformatrice” dalla Legge Fornero al Jobs Act, attuata nel segno di un neoliberismo «tanto approssimativo quanto provinciale». E’ l’ora di un cambio di passo, ma restano ignote le intenzioni della politica.

27/02/2021
Un anno di blocco dei licenziamenti: con sussurri e grida tra Ferragosto e Ognissanti

Tutto lascia pensare che l’inibizione, disposta per legge, del potere di recesso unilaterale del datore, a fronte di ragioni connesse alla organizzazione delle sue attività, finisca con il durare (almeno?) un anno. Contemporaneamente appare emergere un legame tra questa scelta, con pochi precedenti nella storia della Repubblica, e l’evoluzione della pandemia, tornata da ultimo assai preoccupante.

18/11/2020