Magistratura democratica

Articoli di Questione Giustizia su scuola

Quali diritti? Come parlarne a scuola e alle generazioni più giovani

Come riflettere insieme ai più giovani sul significato di diritto umano? Cosa viene incluso e cosa di fatto si esclude osservandolo alla luce dell’esperienza concreta? Nel libro-laboratorio Diritti in gioco (2004) avevamo affrontato il tema in un lavoro collettivo attraverso un cambio del punto di vista, ovvero, partire dalla vita reale e quindi dai bisogni, e verificare se e in che modo erano stati accolti e considerati nell’ambito del diritto. La scelta è stata quella di considerare alcuni beni comuni fondamentali: acqua, terra, cibo, sapere, salute, uguaglianza, pace. Il libro, molto utilizzato nelle scuole, oggi necessita di una ristampa e i cambiamenti in atto (sul piano geopolitico, economico, climatico, le nuove forme di sfruttamento, le guerre continue, le sistematiche violazioni dei diritti - e del diritto internazionale in particolare - che rimangono impunite se non addirittura avallate) richiedono una rinnovata riflessione. Accenniamo qui ad alcune questioni che andrebbero considerate e affrontate: una proposta, nell’intento di svilupparle attraverso un percorso ancora una volta collettivo.

12/06/2024
"Il fascismo è nato ai bordi di un marciapiede qualunque..."

«Il fascismo è nato ai bordi di un marciapiede qualunque, con la vittima di un pestaggio per motivi politici che è stata lasciata a sé stessa da passanti indifferenti»

25/02/2023
Diritto alla salute e diritto all’istruzione alla prova dell’emergenza pandemica. Proporzionalità e ragionevolezza delle scelte amministrative

Il Tar di Milano, nella pronuncia cautelare in commento, ha accolto la domanda di un gruppo di genitori e di un comitato per il diritto allo studio, sospendendo l’efficacia dell’ordinanza regionale con la quale era stato posticipato il rientro in classe per gli studenti lombardi degli istituti scolastici secondari superiori e prorogata la didattica a distanza. La decisione del giudice amministrativo si appunta in una prima parte sul nodo dell’incompetenza della Regione, ricostruendo il riparto dei poteri entro un panorama normativo assai complesso. In una seconda parte, il provvedimento regionale è sottoposto a un vaglio di ragionevolezza e proporzionalità dal quale emerge come la misura adottata non risponda ai necessari canoni di adeguatezza e congruità. La pronuncia offre spunti per riflettere sull’impatto dell’emergenza pandemica sul tradizionale rapporto tra potere dell’amministrazione e controllo del giudice amministrativo.

03/02/2021
Decisione amministrativa robotica  ed effetto performativo. Un beffardo algoritmo per una "buona scuola"
Spunti in tema di applicazione degli algoritmi alle decisioni amministrative, muovendo dall’orientamento del Consiglio di Stato in tema di esiti della procedura di assegnazione delle sedi al personale docente scolastico (l. 107/2015), effettuata sulla base di un algoritmo appositamente introdotto dal Miur
13/01/2020
Sui precari della scuola…aspettando la Corte costituzionale
Pubblichiamo le sentenze del Tribunale di Napoli dopo la decisione della CGUE 26 novembre 2014 Mascolo e altri c. Min. Dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
24/01/2015