Ripudi islamici, divorzi privati e ordine pubblico: quale efficacia
La rilevanza degli atti esteri di scioglimento del matrimonio è oggetto di rinnovata attenzione giurisprudenziale con particolare riguardo agli stranieri residenti in Italia. Diverse sono le declinazioni di ordine pubblico con riferimento alle garanzie sostanziali e processuali implicate
Il 12 agosto 2022, durante un festival letterario nello stato di New Jersey, lo scrittore Salman Rushdie è stato vittima di un accoltellamento plurimo che lo ha ridotto quasi in fin di vita. Il suo aggressore è stato arrestato ed è in attesa di processo. La vicenda ha riportato alla ribalta la fatwā pronunciata contro Salman Rushdie dall’Ayatollah Khomeini 33 anni fa.
Con la sentenza in rassegna la Suprema Corte cassa la decisione dei Giudici di merito che – accogliendo la domanda di ricongiungimento familiare formulata da un cittadino pakistano nei confronti del fratello minore, a lui affidato dalla madre sulla base di una convenzione privata – hanno omesso il riferimento all’istituto della kafalah.
Il ripudio presenta profili che sfidano l’ordinamento italiano quando si tratta di riconoscerne gli effetti giuridici nell’ordinamento italiano a causa del potere unilaterale del marito nella gestione della vita famigliare e nello scioglimento del matrimonio. Il conflitto con il principio costituzionale di uguaglianza.
La rilevanza degli atti esteri di scioglimento del matrimonio è oggetto di rinnovata attenzione giurisprudenziale con particolare riguardo agli stranieri residenti in Italia. Diverse sono le declinazioni di ordine pubblico con riferimento alle garanzie sostanziali e processuali implicate
La sentenza sharaitica di ripudio contrasta nettamente con i principi (di ordine pubblico internazionale) di parità e non discriminazione tra i generi. Nella requisitoria della Procura Generale della Cassazione ne vengono illustrate le ragioni