Magistratura democratica

Tribuna aperta - pagina 2

Sul progetto di riforma del CSM. Prime osservazioni critiche

Da una prima lettura del disegno di legge governativo recante disposizioni sul CSM e delega al Governo per la riforma dell’ordinamento giudiziario emergono due aspetti critici. Da un lato la delega si risolve nella sostanziale riproposizione del contenuto dell'attuale Testo Unico sulla dirigenza di matrice consiliare. Dall’altro lato il ricorso al sorteggio per la composizione delle commissioni consiliari e della sezione disciplinare rischia di far ignorare attitudini e competenze, riecheggiando il modello negativo adottato per la formazione delle commissioni dei concorsi universitari.

24/09/2020
La giustizia tributaria: una macchina imperfetta da ripensare radicalmente

Intervenire con incisive riforme sull’attuale assetto della giurisdizione tributaria è un compito non più rinviabile. Occorre garantire ai cittadini una giustizia di qualità in una materia difficile e soggetta a continui mutamenti, che allinei  il nostro Paese ai più avanzati ordinamenti europei, sollevi la Corte di cassazione dal peso, oggi abnorme, del contenzioso tributario e serva a contrastare efficacemente l’evasione fiscale. 

24/07/2020
Nuovi riti, vecchi miti: il processo penale da remoto
Esiste un tema da sviluppare senza contrapposizioni laceranti, ma con pacati confronti, utili per portarlo a soluzione.  È quello della compatibilità dell’utilizzo delle tecnologie telematiche con il processo penale e con i principi irrinunciabili che lo ispirano, a prescindere dalla emergenza sanitaria che stiamo vivendo
14/05/2020
Fuori dai denti: sul processo da remoto. Il bivio della giustizia penale alla prova della pandemia
Riflessioni sul processo da remoto (e su molto altro) per far funzionare la giustizia senza snaturare il prodotto che assicura
28/04/2020
L’emergenza sanitaria e il ruolo del Governo: qualche preoccupazione costituzionale senza disfattismo
Per introdurre misure di contrasto alla diffusione della pandemia in corso l'ordinamento italiano ha privilegiato l’intervento normativo del Governo assegnando un ruolo esorbitante ai decreti del Presidente del Consiglio. La delicatezza delle decisioni assunte avrebbe dovuto indurre a riconsiderare come decisivo l’intervento regolativo della legge parlamentare, più adeguata a definire la cornice stabile entro la quale predisporre le misure necessarie per fronteggiare l’emergenza sanitaria che si presume possa durare ancora a lungo
20/04/2020
I limiti costituzionali della situazione d’emergenza provocata dal Covid-19
Lo stato di necessità legittima gli interventi extra ordinem, limitativi delle nostre libertà costituzionali, ma la stessa base normativa e di fatto impone la loro piena riespansione appena sarà cessata, anzi solo migliorata, la situazione emergenziale
27/03/2020
Riforma della prescrizione: le ragioni della nostra protesta
Inauguriamo oggi anche la nuova rubrica Tribuna aperta, spazio destinato al “punto di vista esterno” che noi avvertiamo come necessità prima ancora che come rispetto della regola di un doveroso contraddittorio su temi in discussione. In occasione dell’astensione degli avvocati del 25 ottobre prossimo, motivata dalla riforma della prescrizione dei reati, ospitiamo l’intervento dell’avv. Gian Domenico Caiazza, Presidente dell’Unione Camere Penali Italiane
24/10/2019