Magistratura democratica

Articoli di Questione Giustizia su pubblicazione

Dalle garanzie della giurisdizione al dominio della “comunicazione di polizia”: un percorso segnato?

L’ordinanza cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari di Milano nel “caso Equalize” è espressione elevata di garantismo processuale penale e, insieme, offre un punto di osservazione sulla situazione attuale (e del prossimo futuro) della comunicazione degli eventi di rilevanza penale.

Proprio nel momento in cui si esprime una giurisprudenza che eleva il provvedimento giurisdizionale a fonte di conoscenza dei fatti razionale, garantista, corretta, continente, interviene il divieto legislativo di conoscere quella fonte, con il decreto legislativo n. 198 del 2024.
Nell’articolo vengono quindi esaminati gli elementi principali del ragionamento giuridico del giudice senza poter citare le motivazioni del provvedimento, nelle quali sono sviluppati.
Il fenomeno del prevalere della comunicazione di polizia (per stile e contenuti), che si è verificato in forma specifica nei giorni successivi all’esecuzione dell’ordinanza Equalize, è già ampiamente presente nella comunicazione pubblica e istituzionale, ed è destinato a divenire un vero e proprio dominio a seguito della recente modifica normativa.

09/01/2025
Divieto di pubblicazione delle ordinanze che applicano misure cautelari personali: una scelta politica censurabile e costituzionalmente reprensibile

Il contributo analizza il recente intervento legislativo che ha introdotto il divieto di pubblicazione testuale delle ordinanze applicative di misure cautelari personali fino alla conclusione delle indagini preliminari o dell'udienza preliminare, quale misura finalizzata a rafforzare la presunzione di innocenza

13/12/2024
Contro le virgolette: il garantismo delle perifrasi

La previsione del divieto di pubblicazione delle ordinanze di custodia cautelare: un velleitario manifesto ideologico

19/03/2024
E' la stampa, bellezza. Note critiche al cd. "emendamento Costa"

Impedire la pubblicazione per intero o per estratto dell’ordinanza cautelare consentendone la sintesi giornalistica di certo non rafforza la presunzione di non colpevolezza e potrebbe persino danneggiarla. 

29/02/2024