Magistratura democratica

Articoli di Questione Giustizia su riders

Il primo maggio che verrà

Il fattorino, o rider, non più lavoratore ma imprenditore di se stesso è diventato un self-made man, nella retorica accattivante della nuova frontiera della gig economy. Ben presto è divenuto chiaro come dietro ai colori sgargianti dei cubi per le consegne, ed alle promesse di poter decidere quando e come lavorare, si nascondessero in realtà le livree di una nuova e sofisticata forma di sfruttamento.

01/05/2021
«Non sono schiavi»

Pubblichiamo, con una breve nota redazionale, il testo integrale del comunicato della Procura della Repubblica di Milano sull'indagine relativa al lavoro dei riders. 

26/02/2021
Destrutturazione del mercato del lavoro e frammentazione decisionale: i nodi problematici del diritto penale

L’universo del lavoro sfruttato assume forme, che non coincidono con quelle tradizionali della subordinazione, in primo luogo perché svanisce la classica figura datoriale, centro di imputazione della responsabilità. Questo polimorfismo potrebbe indebolire l’efficacia della reazione penale 

24/06/2020
La nuova frontiera della bonifica delle aziende coinvolte in contesti illeciti: l’amministrazione giudiziaria (art. 34 d.lgs. n. 159/2011)

Il Tribunale di Milano accerta sufficienti indizi di approfittamento dello stato di bisogno di lavoratori “vulnerabili” ed applica a Uber Italy s.r.l. l'amministrazione giudiziaria ex art. 34 d.lgs. n. 159/2011. Sulla scorta del principio costituzionale espresso dall'art. 41, un istituto preventivo pensato per contenere la criminalità organizzata è applicato ad un'ipotesi di criminalità da profitto, consentendo la bonifica dell’azienda e il suo recupero all’economia legale. 

24/06/2020
Le tutele necessarie: la Corte  di Cassazione sul rapporto di lavoro dei riders anticipa la legge e fornisce risposte utili in tempo di epidemia
Il contagio da coronavirus espone in particolare i lavoratori destinati al continuo contatto con il pubblico. La Cassazione non solo ha anticipato le modificazioni del dl n. 101/2019,  ma ha fornito indicazioni quanto più valide in questa situazione di emergenza in cui a non tutti è consentito di “restare a casa”
17/03/2020