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No a un ddl che minaccia il nostro stato di diritto e che, se diventasse legge, incarcererebbe anche Gandhi

a cura di Redazione

Un documento di Antigone e di Associazione per gli Studi Giuridici sull'Immigrazione (ASGI) sul Disegno di legge n. 1660/C  recante Disposizioni in materia di sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell’usura e di ordinamento penitenziario

Il ddl sicurezza (AC n.1660), approvato dalla Camera nel settembre di quest’anno e trasmesso al Senato ove è’ stato preannunciato il suo esame con procedura  d’urgenza, sta suscitando forti critiche nella società civile e tra gli operatori della giustizia per la sua visione unilaterale del tema della sicurezza e per l’impostazione duramente e spesso ottusamente repressiva con cui lo affronta. Questione Giustizia seguirà con attenzione lo svolgimento dei lavori parlamentari segnalando i punti critici e le incongruenze del testo normativo ed i profili di illegittimità costituzionale di molte delle disposizioni ora all’esame del Senato. La Rivista intende anche ospitare le voci critiche provenienti dalla società civile e dal mondo del diritto. Con questo spirito pubblichiamo oggi il documento elaborato dalle associazioni Antigone e ASGI (Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione).

05/10/2024
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04/11/2024
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29/11/2023
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