Il presente contributo raccoglie l’intervento svolto alla Conferenza internazionale organizzata il 12 aprile 2024 presso l’Università di Roma Tre da MEDEL, Magistratura democratica, Fondazione Basso e Movimento europeo. Il testo costituisce anticipazione dello Speciale di Questione giustizia, di prossima pubblicazione, che riunisce gli interventi alla conferenza.
I fenomeni migratori, oltre gli stereotipi e le rappresentazioni ansiogene *
Per parlare di “immigrati”, bisogna anzitutto definire chi siano gli esseri umani a cui attribuiamo questa etichetta. Cercherò in questo contributo anzitutto di introdurre e discutere questo concetto, meno evidente e scontato di quanto potrebbe sembrare. Vedremo come la figura dell’immigrato mette insieme nazionalità straniera e povertà almeno presunta. Tenterò poi di dare un quadro informativo sull’immigrazione in Italia, allo scopo di collocare la questione dell’asilo in una prospettiva adeguata. Discuterò del rapporto tra migrazioni e povertà e dell’idea della promozione dello sviluppo come alternativa all’emigrazione. Tratterò infine delle politiche migratorie del Governo Meloni. Filo conduttore del testo sarà una domanda cruciale: siamo davvero sotto una pressione migratoria sempre più massiccia e secondo alcuni insostenibile? Siamo, insomma, sottoposti a un’invasione?
Accolto il ricorso presentato da oltre un centinaio di persone straniere e associazioni. Commento alla sentenza Consiglio di Stato del 20 settembre 2024, n. 7704
Il permesso di soggiorno per calamità fornisce protezione allo straniero che non può fare sicuro ritorno nel proprio Paese di origine a causa di una situazione di contingente ed eccezionale calamità. Dato l’aggravarsi del cambiamento climatico così come della frequenza e intensità di disastri a esso legati, tale disposizione assume particolare rilevanza, in quanto riconosce direttamente ed esplicitamente il nesso tra fattori climatico-ambientali di migrazione e il contestuale bisogno di protezione. A fronte di tale importanza risulta ancora più sorprendente il fatto che non vi siano studi sulla sua applicazione. La ricerca condotta dall’autrice in due fasi (2018-2023; 2023-2024) mira a colmare, almeno parzialmente, tale lacuna e fornire dati indispensabili per permettere una valutazione informata dell’Articolo 20bis del Testo Unico Immigrazione.
Pubblichiamo – in attesa di eventualmente tornare sul tema con commenti più approfonditi – il provvedimento cautelare con cui il Tribunale di Genova ha disposto la sospensione dell’efficacia esecutiva del fermo amministrativo della nave Geo Barents.
Le associazioni sollecitano il Tar Lazio a porre questione di legittimità costituzionale
Nel 2023 il legislatore è intervenuto due volte sulla disciplina delle domande reiterate, incidendo su diversi aspetti che riguardano i requisiti di ammissibilità della domanda (le nuove prove, l’aumento significativo delle probabilità, l’introduzione del principio di colpevolezza) e una nuova fattispecie di inammissibilità disposta dal Questore. Il presente contributo si ripromette di operare una ricognizione della disciplina europea e nazionale delle domande reiterate, dando conto degli effetti e delle compatibilità di tali rilevanti interventi.
L’articolo fornisce la rassegna dei più recenti arresti della giurisprudenza di legittimità in materia di trattenimento, al fine di rappresentare il contesto interpretativo nel quale il decreto Cutro (d.l. n. 20/2023) si viene ad inserire e con cui le nuove norme si dovranno confrontare.
Il video integrale del seminario Le novità normative del d.l. n. 20/2023 è disponibile sul canale YouTube di Magistratura democratica all'indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=iEnzotKRCe0