Nella seduta del 28 aprile la Camera dei Deputati ha approvato in via definitiva il disegno di legge, già approvato dal Senato, recante delega al Governo per la riforma organica della magistratura onoraria e altre disposizioni sui giudici di pace (C. 3672). Il Governo è delegato ad adottare, entro il 14 maggio 2017, uno o più decreti legislativi diretti a:
Unificazione della figura del giudice onorario
- prevedere un’unica figura di giudice onorario, inserito in un solo ufficio giudiziario;
- prevedere la figura del magistrato requirente onorario, inserito nell’ufficio della procura della Repubblica;
Statuto della magistratura onoraria
- disciplinare i requisiti e le modalità di accesso alla magistratura onoraria, il procedimento di nomina ed il tirocinio;
- operare la ricognizione e il riordino della disciplina relativa alle incompatibilità all’esercizio delle funzioni di magistrato onorario;
- disciplinare le modalita’ di impiego dei magistrati onorari all’interno del tribunale e della procura della Repubblica;
- disciplinare il procedimento di conferma del magistrato onorario e la durata massima dell’incarico;
- regolamentare il procedimento di trasferimento ad altro ufficio;
- individuare i doveri e i casi di astensione del magistrato onorario;
- regolamentare i casi di decadenza dall’incarico, revoca e dispensa dal servizio;
- regolamentare la responsabilità disciplinare e quindi individuare le fattispecie di illecito disciplinare, le relative sanzioni e la procedura per la loro applicazione;
Organizzazione della magistratura onoraria
- prevedere e regolamentare il potere del presidente del tribunale di coordinare i giudici onorari
- prevedere una sezione autonoma del Consiglio giudiziario con la partecipazione di magistrati onorari elettivi;
Retribuzione della magistratura onoraria
- prevedere i criteri di liquidazione dell’indennità
Formazione della magistratura onoraria
- operare la ricognizione e il riordino della disciplina in materia di formazione professionale
Competenze della magistratura onoraria
- ampliare, nel settore penale, la competenza dell’ufficio del giudice di pace, nonché’ ampliare, nel settore civile, la competenza del medesimo ufficio, per materia e per valore, ed estendere, per le cause il cui valore non ecceda euro 2.500, i casi di decisione secondo equità;
Regime transitorio e di coordinamento
- prevedere il regime transitorio per i magistrati onorari in servizio alla data di entrata in vigore del decreto legislativo ovvero dell’ultimo dei decreti legislativi emanati in attuazione della delega di cui al presente comma;
- prevedere specifiche norme di coordinamento delle nuove disposizioni con le altre disposizioni di legge e per l’abrogazione delle norme divenute incompatibili.
Pubblichiamo una guida al provvedimento: