Articoli di Edmondo Bruti Liberati
Questione Giustizia sceglie di ricordare il Presidente Giorgio Napolitano pubblicando brani dei suoi discorsi sulla giustizia
Il volume curato da Giampietro Ferri (Giappichelli, 2023) offre una preziosa, attenta ricognizione di tutti i vari aspetti della normativa di riforma dell’ordinamento giudiziario dettata dalla legge delega n. 71 del 2022, che, unitamente al contributo critico di ciascuno degli Autori, costituirà anche un valido punto di riferimento per la valutazione della normativa delegata che sarà infine adottata.
Sommario: 1. La “radicale svolta” di Magistratura democratica: rottura della corporazione -2. Il ’68, la strategia della tensione e la stagione delle riforme - 3. Salvatore Senese e Magistratura Democratica - 4. Senese, l’Anm e il Csm - 5. Conclusione
La relazione svolta al Corso “Storia della magistratura e dell’associazionismo”, Scuola Superiore della Magistratura (Scandicci 4 ottobre 2022)
Con l'immagine delle porte girevoli è stato affrontato il tema ben più complesso del rapporto tra magistratura e politica. La disciplina per gli incarichi nelle amministrazioni locali risponde ad una esigenza largamente sentita e per troppo tempo elusa dal legislatore. L’impossibilità per i magistrati di tornare alla giurisdizione al termine del mandato elettivo risponde anch’essa ad una esigenza oggi largamente sentita. Sulla destinazione al Ministero della giustizia sono introdotti disincentivi forti per i magistrati. Difficile immaginare dove, per ricoprire i ruoli apicali, saranno individuate figure professionali che assicurino, oltre alle competenze tecnico-giuridiche, la conoscenza (e l’esperienza) del funzionamento pratico della macchina della giustizia. Ma si è sacrificato sull’altare della «demonizzazione dei magistrati fuori ruolo».
La recensione al volume di Giuseppe Pignatone, edito da Laterza nel 2021
I video del caso Bossetti suscitano severe riflessioni sul processo mediatico e sulla libertà della stampa di sottoporre a critica l’operato degli inquirenti
A quarant’anni dalla scoperta della Loggia P2, Giuliano Turone pubblica una nuova edizione del suo libro Italia occulta (Chiarelettere, Milano, nuova edizione 2021) che contiene importanti aggiornamenti e rilevanti novità su due dei più tragici ed oscuri crimini della storia repubblicana: la strage di Bologna e l’omicidio di Piersanti Mattarella.
Gli autori svolgono una accurata analisi dell’esperienza francese di formazione degli auditeurs de justice presso l’Ecole Nationale de la Magistrature. Un modello dal quale si possono trarre utili indicazioni per la riorganizzazione del tirocinio dei MOT affidato alla Scuola Superiore della Magistratura.
Il Consiglio Consultivo dei Giudici Europei - CCJE ha dedicato il suo parere annuale all’associazionismo giudiziario e al suo ruolo nell’autogoverno e nell’attuazione dello stato di diritto. Un commento di Edmondo Bruti Liberati lo illustra e lo contestualizza nelle vicende dell’associazionismo italiano. Raffaele Sabato ci ricorda il ruolo del Consiglio d’Europa e dei suoi organi nella costruzione degli standard europei in materia di giustizia
“Entrando in magistratura nel 1970, un periodo di cambiamenti e progressi nella società italiana, è stato per me naturale l’impegno nell’associazionismo giudiziario, in Md e nell'Anm. Due poli convivono da sempre nell’Anm: rivendicazione di indipendenza e apertura al dibattito sui problemi della giustizia, ma insieme ripiegamento su ideologia corporativa. In altre parole tutela degli interessi professionali della categoria e/o impegno per un sistema giudiziario all’altezza della tutela dei diritti. Il mio lungo impegno nell’associazionismo è stato nel ricercare il punto di equilibrio tra quelle due tensioni”