Il sasso nello stagno
La decisione del Tribunale di Messina sulla responsabilità civile del pubblico ministero per omessa perquisizione. Un punto di vista di parte
La decisione del Tribunale di Messina, che ha riconosciuto la responsabilità civile del pubblico ministero per la mancata adozione di iniziative idonee ad impedire l'omicidio di una donna da parte dell'ex-compagno, ha suscitato ampia discussione, all'interno e all'esterno della magistratura. L'articolo che pubblichiamo, scritto da due pubblici ministeri di lungo corso, analizza criticamente la decisione dall'angolo visuale del pubblico ministero ed esprime le preoccupazioni di molti magistrati per i rischi derivanti da un eccessivo ampliamento del giudizio di responsabilità civile dei magistrati
05/07/2017
La responsabilità civile del pubblico ministero per omessa perquisizione: la sottile linea fra percezione e valutazione
La responsabilità civile del magistrato riguarda non l’interpretazione della legge o la valutazione del fatto, le quali connotano la funzione giudiziaria, ma l’errore percettivo sulla disposizione legislativa quale enunciato linguistico o sugli elementi del fatto. La sentenza del Tribunale di Messina, che ha riconosciuto la responsabilità civile del pubblico ministero per omessa perquisizione, rappresenta un caso paradigmatico anche per i riferimenti al problema del nesso di causalità ed alle peculiarità della figura del pubblico ministero
26/06/2017
Il “nuovo” V comma T.U. n. 309/1990: dal reato di quantità al reato di condotta?
Una riflessione sulla portata della modifica legislativa su cui, forse, si è poco riflettuto
18/01/2016