- David Cerri - Turchia: l’indipendenza di avvocati e magistrati tra diritto e potere
- Ezio Menzione - Sulla morte di Ebru Timtik
- Maria Giuliana Civinini - La visita in Turchia del Presidente della Corte di Strasburgo, Robert Spano. Contesto e significato
- Ignazio Juan Patrone - La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo di fronte alla repressione in Turchia ovvero «C'è ancora un giudice a Strasburgo?»
- Francesco Dal Canto - Il caso “Ebru Timtik” e gli attacchi all’indipendenza della magistratura in Europa
- Tommaso Greco - Il potere contro il diritto Il caso (non tanto singolare) di Ebru Timtik
Turchia: l’indipendenza di avvocati e magistrati tra diritto e potere. Ricordando Ebru Timtik
Il 27 agosto 2020 Ebru Timtik è morta dopo 238 giorni di sciopero della fame.
Il 13 novembre 2020 la Fondazione Scuola Forense Alto Tirreno ha dedicato alla sua memoria e alla lezione da trarre da questa tragica vicenda un Forum: Diritto di difesa. Il caso turco: avvocati e magistrati.
Vi hanno preso parte avvocati (Cerri e Menzione), magistrati (Civinini e Patrone), professori (Greco e Dal Canto). Vi è stato spazio per il ricordo appassionato di chi aveva conosciuto questa avvocata coraggiosa, per la riflessione giuridica e quella politica. E' stato analizzato il significato dello sciopero della fame fino alla morte come strumento estremo di lotta per il diritto e la verità. Un'attenzione particolare è stata dedicata al ruolo della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo che, in quei giorni di fine estate, ha respinto la richiesta di misure urgenti per Timtik e Ünsal e, nella persona del suo Presidente, ha visitato le istituzioni turche. La riflessione sulla violazione dei precetti di base dello stato di diritto, sul processo equo, sull'esercizio libero dei diritti della difesa, sull'indipendenza e imparzialità della giurisdizione e di chi l'attua dalla Turchia si è estesa ai Paesi dell'Unione Europea per divenire un forte monito: separazione dei poteri, avvocatura libera, magistratura indipendente non sono mai acquisizioni permanenti ed è dovere dei giuristi agire ogni giorno per la loro difesa.
La Corte di giustizia stigmatizza la Romania
L’intervento al convegno La magistratura e i social network organizzato dal Consiglio Superiore della Magistratura (Roma, 17 maggio 2024)
Il 15 luglio è il giorno in cui si è realizzata la drammatica svolta che ha portato al collasso della democrazia turca. Per non dimenticare la vicenda del popolo turco e dei tanti intellettuali perseguitati in quel paese, QG sceglie di rilanciare on line l’articolo del giudice turco Orhan Karabacak Giudice in esilio: viaggio dalla giustizia alla persecuzione pubblicato nello Speciale QG/Medel n. 2/2024 Immigrazione e diritti fondamentali. Quale progetto per la prossima legislatura europea?
Il contributo dell’associazionismo giudiziario per la difesa e la promozione della rule of law in contesti di forte crisi costituzionale, come quello sperimentato dalla Polonia in anni recenti, nella testimonianza della vicepresidente di MEDEL (versioni italiana e inglese).
Intervento di Mariarosaria Guglielmi, Presidente di Medel -Magistrats Européens pour la Démocratie et les Libertés- al XXIV congresso di Magistratura democratica, Napoli 10 novembre 2023 (versioni italiana e inglese)
Dopo la fase del costituzionalismo politico che, superando la concezione dell’applicazione burocratica del diritto, aveva immesso la giurisdizione nell’attuazione dell’indirizzo politico-costituzionale, ponendo all’inizio dell’interpretazione del diritto i valori dell’interprete, nell’odierna stagione del costituzionalismo per principi l’imparzialità dell’interprete è affidata all’assunzione di un dovere di indipendenza da se stesso. Che il magistrato debba anche apparire imparziale non significa però astenersi dal prendere parte al dibattito democratico, cui il magistrato partecipa esprimendo le proprie scelte politiche al pari di ogni cittadino, ma significa essere ed apparire indipendente da formazioni politiche e soggetti operanti nel settore economico o finanziario, perché la sostanza dell’imparzialità è l’indipendenza.