Magistratura democratica

Articoli di Franco Ippolito

presidente della Fondazione Basso
L’immigrazione come fenomeno giuridico-sociale

A pochi giorni dal naufragio di Roccella Ionica, consumatosi nel silenzio delle autorità che presenziavano al G7, parlare di “Patto europeo sull’asilo e le migrazioni” può comportare, una volta di più, ancora, l’accettazione del compromesso fragile, delle morti in mare come “danno collaterale”, della solidarietà come obbligo imposto… A meno che non intervenga una nuova narrazione, capace di considerare i protagonisti della migrazione come una risorsa, un motore di cambiamento e di sviluppo: non solo – utilitaristicamente – in senso economico e materiale, ma anche umano e sociale. Una risorsa capace di garantire un futuro all’Europa e ai principi che la fondano come soggetto politico unitario.

25/06/2024
Ricordo di Salvatore Senese

Per il 1° maggio, festa dei lavoratori, Questione Giustizia sceglie di pubblicare il ricordo di un grande giudice del lavoro, Salvatore Senese

01/05/2023
Occorre un nuovo accordo di convivenza internazionale

La logica imperiale delle grandi potenze, con i connessi strumenti di dominio (sfere di influenze, alleanze militari, corsa agli armamenti, minaccia nucleare, centralità del complesso militare-industriale…) costituisce un potenziale attentato alla pace e un permanente fattore di conflitti e di guerre.

13/04/2022
Costituzione. partiti e cultura politica

Considerazioni a partire da Libertà inutile, di Gianfranco Pasquino

12/03/2022
Per il rilancio del costituzionalismo

Riflessioni a partire da Diritto o barbarie. Il costituzionalismo moderno al bivio di Gaetano Azzariti (Laterza 2021)

18/12/2021
Fiducia nei cittadini per riconquistarne la fiducia

Nell’intervento svolto al recente Congresso di Magistratura democratica Franco Ippolito svolge un duplice compito, di  analisi e di testimonianza. Lo fa gettando a fondo lo scandaglio sulle cause della caduta etica e della crisi democratica della magistratura e del suo governo autonomo e rilanciando le idee forti che, sole, possono consentire ai magistrati di recuperare la fiducia incrinata: costante assunzione di responsabilità nell’esercizio della giurisdizione e nella pratica dell’autogoverno, rifiuto di rinchiudersi nella cittadella corporativa, resa di un servizio giudiziario efficiente ed affidabile.

08/10/2021
Centralità del Parlamento e riduzione dei parlamentari
Sul quesito referendario sulla legge costituzionale che ha ridotto di oltre un terzo il numero dei parlamentari spetta ad associazioni di intellettuali democratici, tanto più all’associazionismo dei magistrati, il compito di portare al dibattito pubblico argomenti di ragione e di verità, capaci di contribuire ad un confronto civile tra diverse legittime opinioni
04/03/2020
Per il rilancio del progetto europeo
L’Europa delle Costituzioni e delle Carte dei diritti, l’Europa della pari dignità delle persone non può chiudersi in una fortezza, alzando muri materiali o giuridici, senza tradire sé stessa e perdere la sua identità e la sua stessa “anima”
23/05/2019
Stefano Rodotà e Magistratura democratica
Stefano Rodotà è stato per tutta la vita attento osservatore e lucido analista della giurisdizione, della magistratura e dell’associazionismo giudiziario. Al suo rapporto privilegiato con Magistratura democratica ha dedicato uno spazio di attenzione l’intenso convegno La vita prima delle regole. Idee ed esperienze di Stefano Rodotà, organizzato dall’editore Giuseppe Laterza a Montecitorio il 27 novembre 2017.
30/11/2017