Appello del Movimento Europeo alla mobilitazione: #LEuropaSiamoNoi
In versione italiana e inglese, il documento del Movimento europeo - Italia con cui si aderisce alla mobilitazione in corso pro-Europa ed alla manifestazione del 15 marzo a Roma e si promuove una giornata di mobilitazione nelle città europee. In una data vicina al 9 maggio, festa dell’Europa.
In versione italiana e inglese, il documento del Movimento europeo - Italia con cui si aderisce alla mobilitazione in corso pro-Europa ed alla manifestazione del 15 marzo a Roma e si promuove una giornata di mobilitazione nelle città europee. In una data vicina al 9 maggio, festa dell’Europa.
Un dialogo con Giovanni Maria Flick, a partire dal suo ultimo libro (Il Sole24ore Milano, 2024)
Recensione al libro curato da Elena Granaglia e Gloria Riva (Donzelli, 2024). Un libro appena pubblicato, che merita di essere letto e diffuso subito. Il tempo stringe: si vota fra meno di due mesi e le idee hanno bisogno di tempo per circolare, essere recepite e produrre frutti.
Il Parlamento europeo, a seguito delle conclusioni della Conferenza sul futuro dell’Unione, ha deciso di attivare la procedura di revisione dei Trattati: quali le revisioni necessarie? Occorre da subito una riflessione collettiva ad opera della sfera pubblica paneuropea, che sola, in alleanza con il Parlamento, può ridimensionare i ciechi egoismi nazionali.
Sommario: 1. Dalle misure individuali e settoriali alla “guerra economica” nei confronti della Federazione russa – 2. Le misure restrittive adottate tra il 2014 e il 2022 – 3. I cinque pacchetti di sanzioni adottate a partire dal febbraio 2022 – 3.1 Il primo pacchetto – 3.2 Il secondo pacchetto – 3.3 Il terzo pacchetto – 3.3.1 Le misure nei confronti dei media – 3.4. Il quarto pacchetto – 3.5 Il quinto pacchetto – 4. Gli investimenti esteri diretti russi e bielorussi: l’orientamento della Commissione – 5. Le misure restrittive nei confronti della Bielorussia – 6. Misure restrittive e tutela giurisdizionale – 7. L’attuazione delle sanzioni da parte degli Stati membri – 8. Osservazioni conclusive.
Milioni di persone in fuga dalla guerra in Ucraina stanno raggiungendo l’Europa e l’Italia. Per fornire loro immediata protezione, l’Unione europea ha applicato, per la prima volta dalla sua adozione nel 2001, la Direttiva sulla Protezione Temporanea. Questo contributo mira a delineare i principali tratti di questo strumento al fine di valutare la portata applicativa della protezione temporanea a livello europeo e nazionale, i relativi benefici nonché i profili critici.