Articoli di Riccardo De Vito
Pubblichiamo, per il suo valore in termini di controllo sulla discrezionalità legislativa in materia di dosimetria della pena, la sentenza n. 86 del 2024 della Corte Costituzionale
Un dialogo con i passaggi più significativi di G. Fiandaca, Punizione, Bologna, 2024. Un “piccolo libro” prezioso, un itinerario dialettico e mai dogmatico attraverso le forme e le ideologie della pena, che giunge sino alla contemporanea crisi di legittimità del diritto penale e alle domande suscitate dai modelli alternativi alla punizione
Due sentenze – una di merito (Corte di Appello di Catanzaro n. 1125 del 2023) e una di legittimità (Sezione Lavoro, n. 396 del 2024) – accertano il diritto dei detenuti a percepire la NASpI e costituiscono lo spunto per una riflessione su passato, presente e futuro del lavoro penitenziario.
Con la sentenza Corte cost. n. 10 del 2024 ai detenuti viene consentito il diritto a colloqui intimi con i partner della loro vita. Si tratta di una pronuncia spartiacque per il nitore con cui afferma il valore relazionale del principio di risocializzazione e il senso del limite che i diritti inviolabili impongono alla signoria della pretesa punitiva.
Recensione a Luigi Irdi, La parabola dell’anguilla. Una nuova inchiesta di Sara Malerba
Una breve introduzione alla lettura della Relazione al Parlamento 2023 e della relativa Presentazione, di cui mettiamo a disposizione i testi
Una recensione a R. Caruso, Alla Stazione successiva. La giustizia, ascoltando De André (Edizioni San Paolo, 2023)
Un primo commento alla disciplina delle pene sostitutive. Questioni interpretative, problemi pratici al banco del giudice e riflessioni politiche.
Pubblichiamo il report della visita della Sezione toscana di Md al carcere di Sollicciano. Una lettura importante per più motivi
Una prima analisi delle disposizioni del decreto-legge 162/2022 in materia di ergastolo ostativo. Superarlo effettivamente sarà un compito dell’interprete.
Recensione a Isole carcere. Geografia e storia, Edizioni GruppoAbele, 2022, di V. Calzolaio
Un giacimento prezioso, la Relazione al Parlamento 2022: traiettorie filosofiche sul concetto di tempo intersecano il tempo reale della vita delle persone private della libertà e offrono al giurista interrogativi complessi e prospettive d’azione.
Tra passioni civili e silenzi della politica, un tentativo di analizzare il contenuto della proposta referendaria alla luce delle opposte visioni che, a livello globale, si contendono il campo della politica delle droghe.
I primi di gennaio 2021 è uscito, per Pacini Giuridica, nella collana Quaderni de L’Altro diritto, il volume Europa Umana. Scritti in onore di Paulo Pinto Pinto de Albuquerque, a cura di Davide Galliani ed Emilio Santoro. Il 31 marzo 2021, alle 15.30 – in allegato trovate la locandina – ne discuteremo insieme agli autori e con Paulo.
La decisione sulla permanenza in Consiglio superiore della magistratura di Davigo travalica il caso concreto e investe l’assetto della magistratura come ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere
La revisione che ci apprestiamo a votare finisce per sfibrare la rappresentanza parlamentare, con il pericolo che in futuro se ne possa predicare in maniera definitiva l’ irrilevanza
Presentata il 26 giugno la Relazione al Parlamento 2020 del Garante Nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale. Il commento del Presidente di Magistratura democratica