Magistratura e società - pagina 11
Recensione a L. Masera, Immunità della politica e diritti fondamentali. I Limiti all’irresponsabilità penale dei ministri, Giappichelli Editore, Torino 2020. Un libro che mette il lettore di fronte a domande tanto importanti, quanto scomode.
La recensione a M. Bortolato, E. Vigna, Vendetta pubblica. Il carcere in Italia, Laterza, 2020, diventa occasione per un’analisi a tutto tondo delle ideologie e delle visioni della penalità
La recensione al volume di Nadia Urbinati edito da Il Mulino (2020)
Dopo un lungo e difficile cammino di crescita la magistratura attraversa il suo momento più difficile. Appare dilaniata da lotte per il potere, disorientata e priva di energie morali. Deve avere consapevolezza del proprio ruolo, allentare la stretta delle correnti e credere nella democrazia
La difficile prova dopo gli scandali per ricostruire la fiducia nella magistratura e nell’associazionismo giudiziario
Una lettura di Regime ostativo ai benefici penitenziari, di Veronica Manca, Giuffré, 2020.
Il volume recensito – una bussola preziosa e indispensabile per orientarsi nella complessità delle preclusione ostative che costellano la penalità penitenziaria – costituisce occasione per fare il punto della situazione sulla giurisprudenza nazionale e sovranazionale e sull’attività del legislatore
L’associazionismo giudiziario, pur tra luci e ombre, ha costituito uno snodo essenziale nel percorso di attuazione delle istituzioni di garanzia e dell’indipendenza della magistratura. Esso potrà contribuire ancora oggi al difficile momento che ha investito la magistratura ed alle gravi sfide cui si trova di fronte la giurisdizione, se saprà liberarsi delle prassi distorsive che ne hanno determinato un progressivo allontanamento dalle sue stesse regole statutarie.
La recensione a Operazione Athena di Luigi Irdi (Nutrimenti, 2020)
La recensione al volume curato da Igiaba Scego e edito da effequ (Firenze, 2019)
Presentiamo due scritti, entrambi a firma del Consigliere parlamentare Giampiero Buonomo, che hanno, per ragioni diverse, un indubbio interesse per i nostri lettori.
Il primo informa sull’abolizione del “segreto funzionale” sugli atti interni delle cessate commissioni parlamentari d’inchiesta fino al 2001, disposta con decreto del Presidente del Senato del 22 luglio 2020 n. 12785 su conforme parere del Consiglio di Presidenza del 2 luglio 2020.
Il secondo - pubblicato sulla newsletter dell'Archivio storico del Senato e presentato qui su concessione accordata dal Presidente della Commissione biblioteca ed archivio storico - è un contributo di analisi, reso possibile dall’avvenuta desecretazione dell’audizione del senatore Paolo Emilio Taviani dinanzi alla Commissione bicamerale di inchiesta sul terrorismo nella seduta del 1° luglio 1997 in ordine ai fatti avvenuti nella Banca nazionale dell’Agricoltura il 12 dicembre 1969.
In una fase nervosa della vita pubblica come quella che stiamo attraversando, nella quale si tenderebbe a far coincidere l’indipendenza del giudice con il suo mutismo o peggio ancora con la sua ipocrisia, si deve invece operare perché il contributo del giudice al dibattito sia limpido, comprensibile, consapevole della realtà che va a comporre, e, semmai, chiarificatore delle fasi e dei ruoli giudiziari in corso.
Recensione al volume di Emiliano Di Carlo Il conflitto di interessi nelle aziende – Linee guida per imprese, amministrazioni pubbliche e no profit (Giappichelli, 2020)
Pubblichiamo il testo della relazione tenuta il 1° ottobre 2020 a Torino, nell’ambito del convegno Per giusta causa. Bianca Guidetti Serra nel ‘900, organizzato da Centro studi Piero Gobetti, ANPI e UDI, in collaborazione con il Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Bianca Guidetti Serra e con il Polo del ‘900.
La recensione al libro di Francesco Gallino Tocqueville, il carcere, la democrazia (Il Mulino, 2020)
Le ripetute dichiarazioni del presidente Macron in difesa della libertà di blasfemia ripropongono i temi del rispetto della dignità nella satira blasfema e del modello di laicità adeguato alle società multiculturali
Appunti per una riflessione costituzionale sul ruolo del magistrato in un universo apparentemente a-valoriale, e dunque apparentemente a-nomico
Una biografia che raccoglie la sostanza spirituale di un uomo, che come magistrato ha combattuto ed è caduto per mano della mafia, scandagliando il percorso di formazione, l’anelito alla Giustizia, l’incontro con Dio, le profonde tensioni che ne hanno attraversato l’esistenza.
RBG, che ci lascia dopo aver vissuto una vita geniale, entusiasta, volitiva e innamorata, ci consegna un patrimonio giuridico sconfinato che non possiamo disperdere
Per liberare la giustizia da ogni sospetto di dipendenza verso il potere politico, occorre riformare lo statuto del pubblico ministero, sostengono i due magistrati, che reputano “insufficiente” la posizione del Ministro della Giustizia su questo tema.
Esce, per i tipi di Jovene e a cura di Andrea Proto Pisani, L’affetto, l’umanità e l’intransigenza morale di un maestro: Virgilio Andrioli, che raccoglie i ricordi dei suoi allievi e i carteggi con Giuseppe Chiovenda e Francesco Carnelutti
La recensione al recente volume di Michele Papa
Prosegue il dibattito sulla democrazia, tra critiche alla rappresentanza e ricerca di alternative praticabili. Riflessioni sul libro La democrazia del sorteggio di Urbinati e Vandelli.
Una riflessione che si vorrebbe costituzionale, con qualche spunto relativo al processo civile, sull’imbarbarimento del discorso pubblico sul diritto e sulla giustizia
Contro la democrazia diretta, troppo esposta al rischio di una “tirannia della maggioranza”, la scommessa di una democrazia rappresentativa, imperniata sul pluralismo sociale e sul conflitto orientato al compromesso