Magistratura democratica

giurisprudenza di legittimità

Quale sanzione per il licenziamento tardivo? Commento alla sentenza della Cassazione n. 30985/2017 (Sez. Unite)
Attraverso l’esercizio del potere disciplinare il datore di lavoro può imporre l’esatto adempimento della prestazione, colpendo con la sanzione la condotta non conforme. Il trascorrere del tempo senza contestazioni è invece significativo di una valutazione datoriale di fiducia sull’esatto adempimento della prestazione per il futuro, senza necessità di un intervento sanzionatorio. Il licenziamento per giusta causa o giustificato motivo soggettivo, massima sanzione disciplinare, presuppone un inadempimento talmente grave da far venire meno l’elemento fiduciario. Non vi può essere compatibilità tra l’assenza di contestazioni protratta per lungo tempo in ordine alla condotta pienamente conosciuta che si assume inadempiente e l’interesse del datore di lavoro a sanzionarla, e tanto meno tra l’assenza di contestazioni e l’elisione dell’elemento fiduciario del rapporto.
21/05/2018
La Corte di cassazione e l’assegno divorzile
Prime riflessioni sulla sentenza n. 11504/ 2017 della I sezione civile della Cassazione. Il revirement in tema di riconoscimento dell’assegno divorzile: da mantenimento del pregresso tenore di vita alla autosufficienza dei propri mezzi
19/06/2017
Contratti bancari e forma scritta ad substantiam
Breve commento all’Ordinanza interlocutoria della suprema Corte di cassazione n. 10447 del 2017
06/06/2017
Associazione terroristica e suoi requisiti
Nota a Cass. Pen., Sez. V, Sent. 14 luglio 2016 (dep. 14 novembre 2016), n. 48001, Pres. Lapalorcia, Rel. Zaza
30/11/2016
Emissione di fatture per operazioni inesistenti e sequestro preventivo per equivalente
Commento a Cass. Pen., Sez. III, Sent. 5 maggio 2016 (dep. 18 ottobre 2016), n. 43952, Pres. Amoresano, Rel. Socci
16/11/2016
La prima sentenza della Cassazione sul delitto di inquinamento ambientale
La sentenza della suprema Corte, pur nella limitatezza della questione sottoposta, inizia a fornire i primi elementi su cui costruire l'interpretazione per l'applicazione dei nuovi delitti introdotti dalla legge n.68/2015
14/11/2016
Autoriciclaggio e capacità dissimulatoria della condotta
Commento a Cass. Pen., Sez. II, sentenza 14 luglio 2016 (dep. 28 luglio 2016), n. 33074, Pres. Fiandanese, Rel. Pardo
02/11/2016
Il delitto di sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte
Cass. Pen., Sez. III, sentenza 24 febbraio 2016 (dep. 1 aprile 2016), n. 13233, Pres. Amoresano, Rel. Andreazza
24/10/2016
La Cassazione decide su messa alla prova in seguito a opposizione a decreto penale
Cass. Pen., Sez. I, Sent. 3 febbraio 2016 (dep. 22 giugno 2016), n. 25867, Pres. Vecchio, Rel. Cavallo
29/06/2016
Discriminazione e motivo illecito determinante
Nota alla sentenza della corte di Cassazione, sezione lavoro, del 18 dicembre 2015, n. 6575/2016: la condotta discriminatoria è idonea di per sé sola a determinare la nullità del licenziamento
30/05/2016
Trojan, la pronuncia delle Sezioni Unite: i punti fissati e le questioni aperte
La decisione in merito alla possibilità di utilizzare agenti informatici per la effettuazione di intercettazioni tra presenti senza previa individuazione, nel decreto di autorizzazione, dei luoghi ove si svolgeranno le conversazioni
04/05/2016
Falso in bilancio e valutazioni estimative nella più recente giurisprudenza della Corte di cassazione
Due sentenze (Crespi e Giovagnoli) esprimono un approccio interpretativo profondamente diverso sulla normativa entrata in vigore nel 2015
21/01/2016
Il giudice, extrema ratio?
La magistratura fa passi indietro nella tutela giurisdizionale dei diritti: alla ricerca dell’efficienza – battaglia ormai considerata persa – si sostituisce la logica dell’abbandono dei contenziosi, in sedi qualsiasi (purché lontane dai tribunali)
17/01/2016
Non solo crimini nazisti
L’attualità della sentenza 238/2014 della Corte Costituzionale per gli atti di terrorismo internazionale
12/01/2016
La nuova causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto non opera un'abolitio criminis
Nota a Cass. Pen., Sez. 3, 24 giugno 2015 (dep. 18 agosto 2015), n. 34932, Pres. Amedeo, Rel. Pezzella
27/10/2015