Magistratura democratica

Magistratura e società - pagina 19

Portella della Ginestra, la strage modello
Primo Maggio 1947, a Piana degli Albanesi, nei pressi di Palermo, durante la Festa del Lavoro, sui manifestanti si abbatte una pioggia di proiettili. Undici persone rimangono uccise. Ventisette i feriti. È il primo grande eccidio dell'Italia repubblicana
01/05/2017
“Una convergenza oggettiva tra mafia, terrorismo e forze eversive”
Il 30 aprile del 1982, a Palermo, la mafia uccideva il segretario del Pci siciliano Pio La Torre e il suo collaboratore Rosario Di Salvo. A trentacinque anni da quegli omicidi e a novant'anni dalla nascita di La Torre, dedichiamo un approfondimento alla sua figura
29/04/2017
Il debito tedesco e un convegno necessario
Sembra prendere terreno un uso anomalo della storia, una torsione culturale a sfondo politico, uno spettacolo di beneficenza. Si confeziona una memoria furba che circonda di rispettabilità lo Stato responsabile di gravi crimini e lo ringrazia per la presa d’atto della sola colpa morale. È una linea che tende a sostituire alla responsabilità giuridica la riparazione o il lenimento. La memoria diventa un surrogato della giustizia, cioè una maschera dell’ingiustizia
24/04/2017
Stato e Chiesa nell'età dei diritti
Pubblichiamo un estratto dell'introduzione dell'ultimo libro di Nicola Colaianni "La lotta per la laicità. Stato e Chiesa nell'età dei diritti" (Cacucci editore, Bari)
22/04/2017
“Vergogna ed esclusione. L’Europa di fronte alla sfida dell’emigrazione”
Pubblichiamo l'intervento tenuto a Padova lo scorso 27 marzo, in occasione della presentazione del volume curato da Umberto Curi (Castelvecchi)
20/04/2017
Coscienza costituzionale, garantismo e strategia dei diritti nella modernità del pensiero di Adolfo Gatti
Riflessioni sul libro “Scritti dell’avvocato Adolfo Gatti”, a cura di Giovanna Corrias Lucente. Prefazioni di Paola Severino e Giovanna Corrias Lucente (Aracne editrice)
08/04/2017
Quasi saggio
Pubblichiamo Il bambino e lo scriba uno dei brani che compongono la raccolta Quasi saggio di Piero Curzio (Cacucci Editore)
01/04/2017
In ricordo di Sergio Mattone
In occasione del convegno «La tutela effettiva dei diritti nel giusto processo» dedicato alla memoria di Sergio Mattone, pubblichiamo un suo articolo comparso sul n. 6 del 2006 di Questione Giustizia. Gli anni trascorsi da quello scritto non ne appannano la lucidità di visione e il coraggio delle proposte
29/03/2017
In ricordo di Emilio Alessandrini e Guido Galli
Milano, 29 gennaio 1979. Prima Linea uccide il giudice Emilio Alessandrini con otto colpi di pistola. Poco più di un anno dopo, il 19 marzo del 1980, dopo una lezione all'Università di Milano, ancora un commando di Prima Linea uccide il giudice Guido Galli. Oggi, a trentasette anni da quell'omicidio, pubblichiamo un ricordo dei due giudici, intervenuti entrambi, sotto profili diversi, nelle indagini sulla strage di Piazza Fontana*
19/03/2017
Manchester by the sea
La recensione al film di Kenneth Lonergan, vincitore di due premi Oscar: miglior sceneggiatura originale, miglior attore protagonista per Casey Affleck
18/03/2017
Apologia del garantismo
Recensione a “Il paradigma garantista. Filosofia e critica del diritto penale” di Luigi Ferrajoli, a cura di Dario Ippolito e Simone Spina (Editoriale Scientifica, 2016 - Seconda edizione ampliata)
11/03/2017
L'insostenibile pesantezza dell'inquisitorio
Recensione al volume “Processo mediatico e processo penale. Per un'analisi critica dei casi più discussi. Da Cogne a Garlasco” a cura di Carlotta Conti (Giuffrè Editore, 2016)
04/03/2017
“Il manicomio dei bambini. Storie di istituzionalizzazione”
Nel libro di Alberto Gaino (Edizioni Gruppo Abele) rivive la triste realtà dei reparti medico-pedagogici in cui erano rinchiusi, fino agli anni '70, i bambini dai tre anni in su colpevoli di tenere comportamenti irregolari. L'intento ricostruttivo si associa alla riflessione, più ampia ed ancora attuale, sui pericoli del mancato intervento sulle situazioni di disagio e di fragilità sociale
25/02/2017
Giustizia e comunicazione
Esiste anche una “contaminazione positiva” tra magistratura e media o, se si preferisce, tra giustizia e comunicazione. Una contaminazione “necessaria” e “doverosa”, perché la giustizia – per come spesso viene rappresentata e per come si rappresenta – non suscita nell’opinione pubblica quel sentimento di fiducia, che è un bene vitale per una democrazia moderna, al di là delle critiche che ad essa si possono muovere come potere, come servizio, come funzione
22/02/2017
“Guai ai poveri. La faccia triste dell’America”
Attraverso un’analisi serrata e rigorosa, Elisabetta Grande in “Guai ai poveri. La faccia triste dell’America” (Edizioni Gruppo Abele, 2017) ricostruisce il percorso che ha portato alla diffusione drammatica della condizione di povertà estrema negli Stati Uniti, determinato non tanto dalle cicliche fasi di recessione quanto dalle scelte di politica operate con leggi che hanno allargato le diseguaglianze e poi hanno messo i più poveri nella condizione di nemico da sconfiggere con tutti i mezzi
18/02/2017
Libero mandato e “compravendita” di parlamentari: garanzie e patologia delle immunità
Là dove una legge elettorale che attenua la “moralità costituzionale” degli eletti concorre con la frantumazione del sistema dei partiti, sempre più lontani dal loro carattere di ”formazione sociale”, non solo si verificano più facilmente episodi di compravendita del voto dei parlamentari, ma si alimentano leaderismo, verticismo e populismo. Considerazioni sulla sentenza del Tribunale di Napoli del 18 luglio 2015 (imputati Berlusconi e Lavitola)
16/02/2017
Cinquant'anni di magistratura nel diario di una giudice
Pubblichiamo la postfazione al volume Diario di una giudice di Gabriella Luccioli (Forum Editrice, 2016). Il testo sarà presentato presso la Corte di Appello di Roma il prossimo 23 febbraio
11/02/2017
Considerazioni su magistratura e società

“Entrando in magistratura nel 1970, un periodo di cambiamenti e progressi nella società italiana, è stato per me naturale l’impegno nell’associazionismo giudiziario, in Md e nell'Anm. Due poli convivono da sempre nell’Anm: rivendicazione di indipendenza e apertura al dibattito sui problemi della giustizia, ma insieme ripiegamento su ideologia corporativa. In altre parole tutela degli interessi professionali della categoria e/o impegno per un sistema giudiziario all’altezza della tutela dei diritti. Il mio lungo impegno nell’associazionismo è stato nel ricercare il punto di equilibrio tra quelle due tensioni”

10/02/2017
Arrival, un film di Denis Villeneuve
Il circolo e il tempo sono le chiavi di lettura di quest'opera presentata all'ultimo Festival di Venezia
05/02/2017
Contre l'état d'urgence, un saggio di Paul Cassia
A quattordici mesi dalla tragica sera degli attentati di Parigi, lo stato di emergenza resta in vigore, e lo rimarrà fino al 15 luglio 2017. In forza delle quattro proroghe che l’Assemblea nazionale ha deciso con leggi approvate a larghissima maggioranza
04/02/2017
Tra scienza e diritto, il metodo scientifico nel processo penale
La presentazione dell'annuale convegno del Lapec che si terrà a Roma il prossimo 24 febbraio 2017
29/01/2017
Perché fu ucciso un magistrato?
La recensione a Tutti i nemici del Procuratore. L'omicidio di Bruno Caccia di Paola Bellone (Laterza, 2017). Un libro che restituisce il ritratto del giudice Caccia, identifica i nemici che ne vollero la morte e lancia un'accusa al mondo della magistratura
28/01/2017
Quale memoria? I crimini nazifascisti senza giustizia
Il 27 gennaio è il Giorno della memoria istituito con la legge n. 211/2000. Anche sul risarcimento esistono leggi. Ma fra memoria e risarcimento che rapporto c’è?
27/01/2017
Lion, la strada verso casa
La ricchezza del film sta nel trattare in modo non didascalico il tema del diritto alla conoscenza delle origini, il valore della fratria, il significato delle adozioni
21/01/2017
In laudationem di Edmondo Bruti Liberati, riflessioni su Magistratura e società
Nella sua vita di magistrato Bruti Liberati non ha cercato il “cursus honorum” tradizionale del giudice giurista che culmina nella Corte suprema di Cassazione ma si è impegnato, da magistrato di sorveglianza prima e da pubblico ministero poi, nelle funzioni più calate nei fatti
16/01/2017
“La paranza dei bambini”
La Google Generation di Gomorra
L’universo simbolico di Saviano prende forma con le parole dei suoi personaggi. Un universo condiviso con il pubblico delle sue opere, costituito da giovani e appassionati spettatori di crime-fiction e mafia-movies, videogiochi strategici e letteratura noir. La Napoli di Saviano è claustrofobica. L’Italia è una terra straniera, odiata, che cattura e snatura i “fratelli” più deboli, incapaci di farsi spazio nel magma della metropoli
14/01/2017
I prodromi e i volti della violenza di genere. Come riconoscerli, prevenirli, arginarli
Relazione tenuta all’Aula Magna del Tribunale di Torino per il convegno sul tema della violenza di genere organizzato il 25 novembre 2016, in occasione della «Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne»
10/01/2017