Articoli di Questione Giustizia su cedu - pagina 4
Il parere preventivo della Corte Edu (post-Prot. 16) in tema di maternità surrogata
L’A., prendendo lo spunto dal primo parere preventivo reso dalla Grande Camera su richiesta dell’Adunanza plenaria della Corte di cassazione francese, tenta di mettere in chiaro alcuni nodi problematici della vicenda e la stretta relazione che le fonti sovranazionali determinano rispetto alla soluzione individuata. Ne esce uno spaccato viepiù dimostrativo della necessità di proseguire la strada del dialogo fra le Corti, pur in modo accorto e ragionato
28/05/2019
La Giustizia in Europa *
Non è immaginabile una cultura giuridica europea senza la giurisprudenza in tema di libertà e di diritti delle Corti europee che rappresentano la garanzia di uno strumento di verifica del rispetto dei diritti: il discorso sui diritti comprende una capacità di visione attraverso una lente in grado di cogliere uno spettro più ampio di prospettive, in un’ottica non puramente nazionale. Non vi è giudice nei confini dell’Europa che oggi non si senta giudice europeo, che non avverta il senso di un percorso irreversibile che la giurisdizione deve continuare a compiere verso l’effettiva realizzazione di un spazio comune di Giustizia
21/05/2019
Cedu, il primo parere consultivo su gestation pour autrui
Pubblicato il provvedimento della Grande Chambre ai sensi del Protocollo addizionale n. 16
02/05/2019
Apocalisse dello Stato di diritto in Turchia
Con la sentenza del 16 aprile 2019, la Corte europea dei diritti umani dichiara arbitrario l’arresto del giudice costituzionale Alparslan Altan sulla base di sospetti non ragionevoli
22/04/2019
Sentenze di gennaio 2019
Le più interessanti pronunce emesse dalla Corte di Strasburgo a gennaio 2019: suicidio e diritto alla vita, educazione pubblica, interesse del minore e collocamento temporaneo
05/04/2019
La tutela del dibattito politico al di là delle immunità
Con il ricorso all'articolo 18 Cedu la Corte di Strasburgo ha dato tutela al turco Demirtaş ed al russo Navalny, i principali oppositori ai confini orientali dell’Europa. La condanna di processi “a fine mascherato” evidenzia che la libertà del dibattito politico è il cuore della società democratica
20/02/2019
Sentenze di dicembre 2018
Le più interessanti pronunce della Corte Edu emesse a dicembre 2018
15/02/2019
L’arbitrato sportivo internazionale visto da Strasburgo
Nel caso Mutu e Pechstein c. Svizzera, la Cedu ha affrontato il tema dell’arbitrato sportivo internazionale e dell’applicabilità delle garanzie dell’articolo 6 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo alle procedure davanti al Tribunale arbitrale dello sport
04/02/2019
Sentenze di novembre 2018
Le più interessanti pronunce della Corte Edu emesse a novembre 2018
01/02/2019
Il Protocollo di dialogo fra Alte corti italiane, Csm e Corte Edu a confronto con il Protocollo n. 16 annesso alla Cedu. Due prospettive forse inscindibili
Un’analisi ragionata sul valore e l’efficacia dei Protocolli d’intesa conclusi fra le Alte Corti nazionali e la Corte Edu, prima dell’entrata in vigore del Protocollo n. 16 annesso alla Cedu, consente all’Autore di riflettere sulla portata dei diversi strumenti che vedono a vario titolo coinvolti i giudici nazionali e sovranazionali, oltre al Consiglio superiore della magistratura
30/01/2019
Casi Amanda Knox e Ilva, dalla Cedu doppia condanna per l'Italia
La Corte europea dei diritti dell’uomo ha pronunciato in data 24 gennaio 2018, all’unanimità, due sentenze contro l’Italia, su casi di notevole impatto mediatico, decidendo sui ricorsi presentati nel 2013 da Knox e tra il 2013 ed il 2015 da Cordella e altri
24/01/2019
Sentenze di ottobre 2018
Le più interessanti pronunce della Corte Edu emesse a ottobre 2018
17/01/2019
La sentenza della Cedu Brazzi c. Italia: sono arbitrarie le perquisizioni disposte dall’Autorità giudiziaria?
La pronunzia della Corte di Strasburgo affronta la questione della mancanza nel sistema processuale italiano di un controllo giurisdizionale ex ante e di un rimedio ex post con riferimento all’inviolabilità del domicilio, in caso di provvedimento di perquisizione domiciliare non seguito da sequestro
15/01/2019
Principio di non discriminazione e norme speciali per le minoranze. La legge sacra islamica di fronte alla Cedu
La Corte analizza la questione alla luce sia delle fonti interne sia della normativa europea e internazionale, al fine di individuare il corretto bilanciamento tra la protezione del particolarismo religioso e la protezione dei diritti fondamentali
10/01/2019
L’eccidio dei Limmari, una strage mai dimenticata *
Se oggi la Corte Edu esiste e assolve il compito di proteggere i diritti fondamentali in tutta Europa, lo si deve alla reazione della società europea di fronte alle indicibili atrocità che hanno segnato la storia della Seconda guerra mondiale
02/01/2019
Sentenze di settembre 2018
Le più interessanti pronunce della Corte Edu emesse a settembre 2018
07/12/2018
Tanto rumor per nulla
Dopo quasi sei anni di attesa, la Corte Edu radia dal ruolo il caso Berlusconi c. Italia
27/11/2018
Sentenze di luglio 2018
Le più interessanti pronunce della Corte Edu emesse a luglio 2018
16/11/2018
Provenzano c. Italia, la Corte Edu condanna l’Italia per violazione dell’articolo 3 Cedu
Anticipiamo una sintesi del contenuto della decisione cui seguiranno i necessari commenti e approfondimenti. Nella motivazione del provvedimento che ha esteso il 41-bis non si è fatto un accertamento approfondito del deterioramento delle capacità cognitive del detenuto
25/10/2018
Gestation pour autrui: la prima richiesta di parere consultivo alla Cedu
Il nuovo istituto del parere consultivo alla Cedu, introdotto dal Protocollo addizionale n. 16, è stato attivato per la prima volta dalla Corte di cassazione francese, che ha richiesto un doppio parere in materia del cd. utero surrogato, in relazione alla trascrizione di atti dello stato civile formati all’estero ed al procedimento di adozione
11/10/2018
Il dialogo fra le Corti e le sorti (sembra non magnifiche, né progressive) dell’integrazione europea
Il giudice comune nazionale ha sempre avuto con la Cgue relazioni più fluide rispetto a quelle intrattenute con la Cedu. A partire dalla sentenza 14 dicembre 2017 n. 269 della Corte costituzionale, però, lo schema dell’applicazione diretta del diritto euro-unitario da parte del giudice nazionale sembra essere stato rimesso in discussione. La Corte costituzionale ha rivendicato la propria centralità nella dialettica tra giudice comune, giudice costituzionale e Cgue. Dagli equilibri che si raggiungeranno in tale dialettica dipenderà grande parte del ruolo che il giudice nazionale giocherà nel futuro dell’integrazione europea
01/10/2018
La Corte Edu attaccata, ieri e oggi. Di chi è la colpa?
La vicenda dell’evacuazione del campo rom di Camping River, attuata nonostante la sospensione disposta dalla Corte Edu in via d’urgenza, è l’occasione per una riflessione su una cultura giuridica sovranista che dimentica le ragioni che hanno portato gli Stati a creare una Corte europea pace di tutelare i diritti umani anche davanti ad azioni delle autorità nazionali. Un campanello d’allarme e un invito a cambiar strada
28/07/2018
Sentenze di maggio 2018
Le più interessanti pronunce della Corte Edu emesse a maggio 2018
24/07/2018
Sentenze di aprile 2018
Le più interessanti pronunce della Corte Edu emesse ad aprile 2018
13/07/2018
Da Strasburgo via libera alla confisca urbanistica senza condanna
Viene commentata la sentenza della Grande Camera G.I.E.M. e altri c. Italia del 28 giugno 2018, attinente al regime della confisca urbanistica. Si sottolinea, in particolare, che deve ritenersi in linea di principio conforme alla Convenzione l’applicazione di tale sanzione, anche unitamente alla dichiarazione di estinzione del reato per prescrizione, a condizione che sia stata accertata incidentalmente la colpevolezza dell’imputato
10/07/2018
La Banca dati nazionale del Dna e la salvaguardia del diritto al rispetto della vita privata del singolo
La raccolta a fini investigativi e la conservazione dei profili genetici pone delicati problemi di compatibilità delle esigenze investigative con il diritto al rispetto della vita privata e familiare previsto dall’art. 8 della Cedu soprattutto nei confronti di individui indagati ma poi assolti con sentenza definitiva. Il contributo ripercorre la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo, l’obbligo di creare una banca dati nazionale del Dna stabilito dal Trattato di Prüm e le soluzioni adottate dal legislatore italiano che paiono rispettose dei principi convenzionali e costituzionali, in attesa di verificare la correttezza delle prassi applicative
06/06/2018
La Dichiarazione di Copenaghen sull’avvenire della Corte Edu
Gli Stati membri del Consiglio d’Europa hanno discusso, sotto la presidenza danese, del futuro del sistema convenzionale e formulato raccomandazioni con l'obiettivo di garantire maggiore qualità e efficienza ai meccanismi nazionali di protezione dei diritti umani e all'azione della Cedu
14/05/2018