Magistratura e società - pagina 3
Crisi della giustizia, riforma della magistratura, separazione delle funzioni: 1964-1965
Pubblico ministero. Un protagonista controverso della giustizia di Edmondo Bruti Liberati è un esempio di come si possa comunicare con efficacia e sulla base di una visione articolata la complessità (reale o apparente) del mondo della giustizia, senza necessità di rinchiudersi nel linguaggio dei chierici del diritto e rivelando invece la fiera del luogo comune che sembra trovare un terreno privilegiato quando si parla di giustizia penale e di ruolo del pubblico ministero.
Questione giustizia da sempre considera la ricorrenza della Giornata internazionale della donna come una occasione di riflessione sulla condizione femminile e di rilancio di un impegno che non può limitarsi alla celebrazione di un solo giorno. Oggi, 8 marzo, la Rivista inaugura la pubblicazione di una serie di testimonianze che riguardano Paesi anche molto lontani dall’Italia, da cui provengono voci, storie, analisi della situazione delle donne in società sicuramente molto diverse da quella in cui viviamo, ma che hanno pur sempre una dimensione universale che riguarda tutte e tutti. Perché i diritti umani non hanno nazionalità.
Il nostro sguardo oggi è rivolto alla Birmania.
Note a margine della lettura di Laboratorio criminale di Marco Omizzolo e Roberto Lessio, edizioni People, 2023
Riflessioni a partire dal volume di Sara Smarsh, edito da Edizioni Black Coffee (2021)
Il contributo riproduce l’introduzione al convegno svoltosi a Firenze, il 2 dicembre 2023, presso la BiblioteCanova, organizzato dal Centro Sociale Evangelico Fiorentino nell’ambito del progetto Storie Liberate, dal titolo Parole che riflettono. Incontri sulle scritture dal carcere. Illustra brevemente cosa vuol dire scrivere dal carcere, per chi si scrive e perché. E indaga sulle possibilità che le storie rappresentino uno specchio per chi le legge, fuori o dentro al carcere, nello spazio creato da quelle scritture in vari ambiti. Consapevoli che le prigioni, in qualche modo, ci riguardano tutti.
Diritto costituzionale dell’emergenza (Giappichelli, 2023) di Valeria Piergigli esamina - con riferimenti ampi all’esperienza nazionale, sovranazionale e internazionale, e al contesto comparatistico - gli aspetti problematici di una risposta all’emergenza rispettosa dello stato costituzionale di diritto. Le riflessioni in materia sollecitano i giuristi a ricercare una definizione di emergenza che sfugga al ricorrente uso comune del termine e ad affrontare la questione della necessità – o meno – di una disciplina espressa dello stato di emergenza (emergency clause) nella Costituzione: auspicabilmente con uno sguardo lungo sul tema della difesa della democrazia costituzionale dalle intense suggestioni “efficientiste” della concentrazione del potere.
Questione giustizia ospita il primo capitolo del libro di Francesco Buffa, Ebrei, negri, musulmani, extracomunitari e zingari. Le discriminazioni istituzionali ieri ed oggi (quando la legge non è uguale per tutti), uscito per le Edizioni KEY, con introduzione di Livio Pepino, ampia ricostruzione del quadro della legislazione nazionale, passata e attuale, e delle discriminazioni che ad essa sono riferibili.
Recensione al volume di Luca Tescaroli (Rubbettino Editore, 2023)
Il libro di Emanuele Fiano si presenta nella forma di un saggio ma è improntato alla cura della memoria della deportazione e del sacrificio vissuto dalla famiglia dell’Autore e da molti testimoni - collocata nella Memoria della Shoah - resa con larghe aperture narrative; che coinvolgono chi legge e che, insieme alle riflessioni storiche, filosofiche e politiche, ne fanno un contributo fondamentale per far sì che quella cura diventi, come è indispensabile, patrimonio condiviso.
Note a margine del libro di Paola Caridi (Feltrinelli, 2023)
La recensione al volume di Salvatore Luciano Furnari, edito da Editrice Minerva Bancaria (2023)
Riflessioni sparse su due libri (purtroppo) sempre più attuali
La presentazione del volume di Nicola Curzio, edito da Laterza, tenutasi a Capri, Sala comunale Pollio, il 13 ottobre 2023
La presentazione di Gherardo Colombo al volume di Mario Vaudano, edito da Manni (2023)
Sul libro di Giuliano Amato e Donatella Stasio (Feltrinelli, 2023)
Rodolfo Sacco (Fossano, 21 novembre 1923 –Torino, 21 marzo 2022), è stato un maestro del diritto comparato e civile. A lui si deve la diffusione in Italia della comparazione giuridica e un approccio innovativo nel diritto privato, che ha riportato la cultura giuridica italiana all’interno del dibattito internazionale. In questo breve ricordo del grande maestro, nel giorno in cui compirebbe 100 anni, si ripercorrono brevemente le tappe più significative della sua vita intellettuale, partendo da un manoscritto vergato di suo pugno, ritrovato per caso.
La recensione al terzo romanzo di Ennio Tomaselli, edito da Manni (2023)
Chiuderà il 19 novembre la mostra Ce que la Palestine apporte au monde all’Institut du monde arabe (IMA) di Parigi diretto dall’ex ministro francese Jack Lang.